n. 5-6/2024 51 TECHNOLOGY trol units. Start-ups and universities in Europe and the United States have already realized some similar solutions. However, the development of a prototype of AgroSenseBot, a robotic atomizer jointly realized by the University of Milan and the Politecnico di Milano, in collaboration with Caffini and Tecomec, is particularly interesting. In this case, it is a tracked sprayer that will be able to carry out variable rate treatments by modulating both the water flow rate delivered by each individual nozzle and the airflow rate of the fan in order to always maintain optimal vegetation coverage at different heights and in the presence of various amounts of vegetated masses, using a set of absolutely redundant information coming from other types of sensors mounted onboard, also in order to benchmark the different kinds of commercial sensors that can be used on these machines to optimize their operation. The Caffini Synthesis Kit. The modifications required to install the kit proposed by Caffini and developed in collaboration with the Consorzio di Tutela Prosecco Docg and the University of Padua are of the utmost importance. The kit includes new nozzles and a new fan unit with conveyors to regulate the airflow, which optimizes it for conducting treatments on espalier-trained vines. It also optimizes the distribution of phytosanitary products compared to that which can be carried out with classic sprayers with nozzles arranged in a radial pattern. Davide Facchinetti ta in questo caso di tecnologie molto promettenti e ancora passibili di un notevole sviluppo, che risultano però piuttosto complicate da installare sulle macchine già in uso nelle aziende, anche se dotate di centraline elettroniche di controllo. Alcune soluzioni di questo tipo sono già state realizzate da diverse startup ed Università sparse tra Europa e Stati Uniti; tra queste, di particolare interesse appare lo sviluppo di un prototipo di AgroSenseBot, un atomizzatore robotizzato realizzato congiuntamente dall’Università degli Studi e dal Politecnico di Milano, in collaborazione con Caffini e con Tecomec. Si tratta di un atomizzatore cingolato in grado di erogare trattamenti a rateo variabile, modulando sia la portata d’acqua erogata da ogni singolo ugello che la portata d’aria della ventola. Grazie ad una serie di informazioni ridondante e proveniente da diverse tipologie di sensori montati on-board, la macchina riesce a mantenere sempre una copertura ottimale della vegetazione alle differenti altezze e in presenza di diverse quantità di masse vegetate. Kit Caffini Synthesis. Importanti sono le modifiche necessarie per l’installazione del kit proposto dalla Caffini e sviluppato in collaborazione con il Consorzio di Tutela Prosecco Docg, e con l’Università di Padova. Il kit prevede nuovi ugelli e un nuovo gruppo ventola con convogliatori per regolare il flusso d’aria ottimizzandolo per l’effettuazione dei trattamenti su viti allevate a spalliera, e permette di ottimizzare la distribuzione dei prodotti fitosanitari rispetto a quella effettuabile con i classici atomizzatori con ugelli disposti a raggiera. Davide Facchinetti
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