MERCATI 36 MERCATI il ruolo dell’agricoltura rimane di rilievo. Alcuni numeri, ricavati dall’Australian Agricultural Machinery Market Report 2023, realizzato da FederUnacoma in collaborazione con KG2 e l’Agenzia ICE, forniscono un quadro dettagliato dell’universo di Canberra. L’agricoltura australiana nel 2022-2023 valeva circa 92 miliardi di dollari australiani (al cambio attuale indicativamente 60 miliardi di euro) realizzati da poco meno di 90 mila imprese agricole su 360 milioni di ettari. E qui emerge un dato ‘hors categorie’: la superficie media è superiore ai 4 mila ettari. Il settore agricolo rappresenta l'11,6% delle esportazioni di beni e servizi, il 2,4% del PIL e occupa il 2,5% della forza lavoro. Esclusa la produzione forestale, le attività agricole occupano il 55% della superficie australiana. Già da questi numeri appare evidente la caratteristica iperestensiva del settore. In gran parte impegnato a soddisfare i bisogni alimentari degli oltre 24 milioni di capi di bestiame ai quali si aggiungono 68 milioni di ovini. E così ci troviamo di fronte a quasi 25 milioni di ettari a seminativo, in cui fanno la parte del leone i 13 milioni di ettari a grano e i 5 milioni di ettari a orzo, con il contorno di oltre 3 milioni di ettari a colza e quasi 1,2 milioni di ettari a fieno e insilati. L’imprinting rimane evidente. Ma va rimarcata la tendenza al cambiamento del peso dei diversi settori: crescono prodotti orticoli, semi oleosi e leguminose, arretrano i settori tradizionali come quelli della lana e del latte. Aziende sempre più grandi. Un’evoluzione, questa, che ha interessato anche le aziende agricole, il cui numero si è fortemente ridotto negli ultimi decenni in parallelo al progressivo aumento delle dimensioni medie. A farne le spese sono stati i piccoli agricoltori, non in grado di sopportare gli effetti di un cambiamento climatico che in Australia pare aver giocato d’anticipo. Temperature estreme e precipitazioni invernali ridotte al lumicino hanno messo a dura prova le performance agricole, tanto che il Report, ricordando anche il sensibile aumento dei costi di produzione, evidenzia una contrazione dei profitti agricoli del 23% nel periodo 2001-2020. Decremento che ha avuto come conseguenza l’ampliamento delle superfici e del volume d’affari delle singole imprese agricole: la grande dimensione è diventata la prima e probabilmente l’unica risposta alla riduzione dei margini. Peraltro, dopo due anni record in cui si è raggiunta la sopraccitata quota di 92 miliardi di dollari australiani, il 2023, caratterizzato da una siccità cronica e invasiva, ha registrato una contrazione del 14% fermando il valore aggiunto attorno agli 80 miliardi di dollari e allontanandosi sensibilmente dall’obiettivo dichiaAustralia, a hyper-extensive agriculture. In this scenario, the role of agriculture remains important. Some numbers, taken from the Australian Agricultural Machinery Market Report 2023, produced by FederUnacoma in collaboration with KG2 and the ICE Agency, provide a detailed picture of the Canberra universe. Australian agriculture in 2023 was worth about 92 billion Australian dollars (at the current exchange rate approximately 60 billion euros) made by just under 90,000 farms on 360 million hectares. And here a 'hors categories' figure emerges: the average area is more than 4 thousand hectares. The agricultural sector represents 11.6% of exports of goods and services, 2.4% of GDP and employs 2.5% of the labour force. Excluding forest production, agricultural activities occupy 55% of Australia's surface. Already from these numbers, the hyper-extensive characteristic of the sector is evident. Largely committed to satisfying the food needs of more than 24 million head of cattle to which 68 million sheep are added. And so we are faced with almost 25 million hectares of arable land, with the lion's share of 13 million hectares of wheat and 5 million hectares of barley, with an outline of more than 3 million hectares of rapeseed and almost 1.2 million hectares of hay and silage. The imprinting remains evident. But it should be noted the tendency to change in the weight of the various sectors: vegetable products, oilseeds and legumes are growing, traditional sectors such as those of wool and milk are retreating. Increasingly large companies. This evolution has also affected farms, whose number has fallen sharply in recent decades in parallel with the progressive increase in average size. The losers have been the small farmers, unable to bear the effects of a climate change that in Australia seems to have played in advance. Extreme temperatures and minimal winter rainfall have put a strain on agricultural performance, so much so that the Report, while also mentioning the significant increase in production costs, highlights a 23% contraction in agricultural profits in the period 2001-2020. Decrease that resulted in the expansion of the areas and the volume of business of individual agricultural enterprises: the large size has become the first and probably the only answer to the reduction of margins. Moreover, after two record years in which the above-mentioned share of 92 billion Australian dollars was reached, 2023, characterised by a chronic and invasive drought, registered a 14% contraction, stopping the added value at around 80 Serie storica vendite di trattrici in Australia – Fonte TMA Tractor sales time series in Australia – Source TMA
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