Mondo Macchina - Nr. 1 - Anno 2024

n. 1/2024 21 mento delle infrastrutture e la rapida diffusione di veicoli a basse o a zero emissioni, contribuirà invece a tagliare la quota parte di emissioni prodotte dal trasporto stradale. Il principio della giustizia climatica. Ovviamente per affrontare quella che si prefigura come una complessa e radicale trasformazione dei sistemi produttivi e delle attività antropiche su scala mondiale occorrono ingenti risorse economiche di cui non tutti dispongono. In tale ottica il testo dell’accordo di Dubai fa esplicito riferimento al principio della “giustizia climatica”, riconoscendo che "il fabbisogno finanziario per l'adattamento nei Paesi in via di sviluppo è stimato a 215-387 miliardi di dollari all'anno fino al 2030". Gli investimenti necessari al raggiungimento del target delle zero emissioni nette entro il 2050 sono quantificati in circa 4.300 miliardi di dollari l'anno (fino al 2030) per progetti di energia pulita, aumentando a 5.000 miliardi di dollari all’anno per i successivi venti. Nel suo discorso di chiusura della COP 28 Simon Stiell, Segretario esecutivo delle Nazioni Unite per i cambiamenti climatici, ha dichiarato che da ora, per voltare pagina sull’era dei combustibili fossili, tutti i governi e le imprese devono trasformare senza indugio gli impegni in risultati concreti. In tale sfida globale non si deve trascurare il ruolo centrale del mondo dell’informazione per coinvolgere attivamente la società civile in un processo di grande cambiamento culturale. Matteo Monni nuclear and abatement and removal technologies such as carbon capture, use and storage are the main tools identified by COP 28 to accelerate the reduction of greenhouse gas emissions (CO2, methane, etc.). The development and upgrading of infrastructure and the rapid deployment of low- or zero-emission vehicles will help to cut the share of emissions from road transport. The principle of climate justice. Obviously, to face what is shaping up to be a complex and radical transformation of production systems and human activities on a global scale requires huge economic resources that not everyone has. In this light, the text of the Dubai agreement explicitly refers to the principle of "climate justice", recognizing that "the adaptation finance needs of developing countries are estimated at USD 215–387 billion annually up until 2030". The investments needed to reach the target of net zero emissions by 2050 are quantified at about $4,300 billion per year (until 2030) for clean energy projects, increasing to $5 trillion per year for the next twenty. In his closing speech at COP28, Simon Stiell, UN Executive Secretary for Climate Change, said that from now on, to turn the page on the fossil fuel era, all governments and businesses must turn commitments into concrete results without delay. The central role of the media in actively involving civil society in a process of major cultural change must not be overlooked in this global challenge. Matteo Monni ENVIRONMENT

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