n. 12/2023 BIOECONOMY le Nazioni Unite. «La Mountain Partnership diffonde conoscenze, informazioni e competenze, provenienti da e tra i suoi membri, al fine di stimolare iniziative concrete con cui migliorare la qualità della vita e tutelare l’ambiente nelle aree montane di tutto il mondo. Per questi motivi - ha spiegato in apertura dei lavori la Coordinatrice Rosalaura Romeo - collaborare con il progetto BRANCHES e con i tanti stakeholder ad esso aderenti è una valida opportunità da considerare seriamente». BRANCHES è un progetto triennale (2021-2023) al quale hanno collaborato egregiamente 12 partner in rappresentanza di 5 Paesi europei: Finlandia, Germania, Italia, Polonia e Spagna. Inoltre, sono stati coinvolti anche altri 5 Paesi – Repubblica Ceca, Lettonia, Lituania, Portogallo e Slovacchia – per il trasferimento delle conoscenze e la condivisione dei risultati conseguiti. Il contesto di riferimento è molto ampio, abbracciando i tanti temi della green economy, dalla gestione dello spazio rurale fino alla biobased industry, inclusa la bioenergia. In tale ottica, BRANCHES – attraverso la diffusione dell’innovazione tecnologica – ha cercato di accelerare lo sviluppo delle filiere produttive basate sulla biomassa, una risorsa rinnovabile e ampiamente disponibile in ambito agricolo e forestale. Il successo del progetto, coordinato da LUKE (importante Ente di Ricerca Finlandese), è stato decretato dal livello qualitativo e quantitativo dei risultati conseguiti. Tra questi, un posto d’onore va alla descrizione di più di 60 buone pratiche di bioeconomia, tutti esempi virtuosi e concreti riguardanti imprese, amministrazioni, tecnologie e sperimentazione. Questi modelli replicabili sono stati sintetizzati in schede chiare, esaustive e di piacevole lettura. Inoltre, ciascuno dei Paesi partner ha creato una rete di stakeholder (National Thematic Network) coinvolgendo aziende, enti di ricerca, associazioni di categoria, pubbliche amministrazioni. Un tema molto trattato e ben descritto è stato quello delle filiere nership disseminates knowledge, information and expertise, from and among its members, in order to stimulate concrete initiatives with which to improve the quality of life and protect the environment in mountain areas around the world. For these reasons - explained Coordinator Rosalaura Romeo at the opening of the proceedings - collaborating with the BRANCHES project and the many stakeholders participating in it is a valid opportunity to be seriously considered”. BRANCHES is a three-year project (2021-2023) in which 12 partners representing 5 European countries have collaborated well: Finland, Germany, Italy, Poland and Spain. In addition, five other countries - the Czech Republic, Latvia, Lithuania, Portugal and Slovakia - were also involved in the transfer of knowledge and the sharing of results. The reference context is very broad, embracing the many topics of the green economy, from rural spatial management to the biobased industry, including bioenergy. With this in mind, BRANCHES - through the dissemination of technological innovation - sought to accelerate the development of production chains based on biomass, a renewable and widely available resource in agriculture and forestry. The success of the project, coordinated by LUKE (a major Finnish research organisation), was decreed by the qualitative and quantitative level of the results achieved. Among these, a place of honour goes to the description of more than 60 good practices of the bio-economy, all virtuous and concrete examples concerning companies, administrations, technologies, experimentation. These replicable models have been summarised in clear, compre65 Sustainable agriculture, the successes of the Branches project The Final Conference of the BRANCHES Project, hosted at FAO headquarters in Rome, presented the results of the European project funded by the Horizon 2020 programme to facilitate the development of the bioeconomy. BRANCHES as a multiplier of good practices
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