Mondo Macchina Nr. 5-6 - Anno 2021

PRIMO PIANO 6 interezza». A giudizio della Federazione dei costruttori i fondi stan- ziati per la voce “Innovazione e meccanizzazione nel settore agri- colo” sono evidentemente insufficienti, e possono contribuire in mi- sura assai limitata al rinnovo di un parco macchine che risulta in massima parte obsoleto in Italia. La strategia dei costruttori è dun- que intervenire in sede politica perché la meccanizzazione venga contemplata come elemento strutturale di tutte quelle attività pre- viste nel PNRR che riguardano la gestione del territorio, la gestione delle aree verdi, le comunità e le economie nelle aree rurali, le ener- gie rinnovabili. È necessario, secondo FederUnacoma, che il Piano nazionale di ripresa si combini con l’insieme degli altri strumenti po- litici e finanziari destinati all’agricoltura e alla meccanizzazione, in attesa che la nuova Politica agricola comunitaria completi il suo iter e trovi attuazione a livello nazionale. Lo sforzo da compiere è dun- que politico e programmatico ma anche culturale. «La contesa, ad esempio, su quanti dei fondi per l’innovazione in agricoltura andranno alla meccanizzazione e quanti alla filiera dell’olio d’oliva – aggiunge il presidente dei costruttori – rischia di essere inutilmente corpora- tiva, giacché l’innovazione del comparto è strettamente integrata: una filiera olivicolo-olearia d’eccellenza richiede infatti macchine per i trattamenti alle piante, per il monitoraggio e la prevenzione delle malattie, sistemi per la raccolta, il trasporto e la prima lavorazione del prodotto sino alla trasformazione finale, e questo significa che ogni intervento di rilancio dovrebbe essere pensato in termini com- plessivi». «Al Forum che si svolge nel corso della nostra Assemblea generale dobbiamo ragionare su filiere bene integrate – conclude Malavolti – ma anche su filiere allargate: proprio un settore come quello olivicolo-oleario produce potature e sottoprodotti delle lavo- razioni che sono fondamentali per la produzione di biocombustibili e che realizzano importanti obiettivi di economia verde ed econo- mia circolare». Un contributo significativo al Forum FederUnacoma viene dai risultati dello specifico “Think Tank” realizzato con le azien- de associate, che si è svolto alla metà di giugno e che si è artico- lato in cinque gruppi di lavoro su temi quali l’impatto del PNRR sul- la ricerca, sulla digitalizzazione dell’agricoltura, sul ruolo economi- co e sociale del verde pubblico, sulla transizione ecologica e sull’i- struzione e formazione specifica per la meccanica agricola. so environmental, and there is no technological innovation that does not concern the supply chains in their entirety". In the Manufacturers' Federation's opinion, the funds allocated to the item "Innovation and mechanization in the agricultural sector" are clearly not enough and can contribute only to an extremely limited extent to the renewal of a fleet of machinery that is, for the most part, obsolete in Italy. Conse- quently, the Manufacturers' strategy is to intervene at the political lev- el to ensure that mechanization is included as a structural element of all those activities envisaged in the National Recovery Plan concern- ing land management, green areas management, communities, and economies in rural areas, renewable energies. FederUnacoma believes that the National Recovery Plan must be combined with all the other political and financial instruments for agriculture and mechanization until the new EU agricultural policy has completed its course and has been implemented at the national level. Therefore, the effort to be made is not only political and programmatic but also cultural. "For ex- ample, the debate on how many funds for innovation in agriculture will go to mechanization and how many to the olive oil sector - adds the President of the Manufacturers - is likely to be unnecessarily cor- porate, since innovation in the sector is tightly integrated. In fact, an olive oil production chain of excellence requires machinery for plant treatments, monitoring and disease prevention, systems for harvest- ing, transport, and initial processing of the product up to the final trans- formation. This means that any recovery intervention should be thought in overall terms". " In the Forum being held during our General As- sembly, we must think about well-integrated supply chains - Malavolti ends - but also about enlarged supply chains. Precisely a sector such as the olive-oil production produces prunings and by-products of pro- cessing that are essential for the production of biofuels and that achieve important objectives of green economy and circular econo- my". A remarkable contribution to the FederUnacoma Forum comes from the results of the specific "Think Tank" carried out with member companies, which took place in mid-June and was divided into five working groups on topics such as the impact of PNRR on research, the digitalization of agriculture, the economic and social role of pub- lic green, the ecological transition and specific education and training for agricultural mechanics. PRIMO PIANO

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