Il mercato delle macchine agricole, in Italia, chiude il primo trimestre dell’anno con un calo del 10%. Nonostante tale flessione, il settore denota una buona capacità di tenuta mantenendosi su livelli di vendita superiori a quelli del 2019 e del 2020. I dati sulle immatricolazioni, elaborati da FederUnacoma sulla base delle registrazioni fornite dal Ministero dei Trasporti, indicano per le trattrici un totale di circa 5.400 unità vendute, in calo del 9.9% rispetto al primo trimestre dello scorso anno. Per le mietitrebbie le vendite toccano le 41 unità con una flessione del 26,8% sull’anno precedente (nel primo trimestre del 2021 erano cresciute del 180% sul 2020), mentre le immatricolazioni di trattrici con pianale di carico raggiungono quota 132 mezzi, in calo del 10.2% rispetto ai primi tre mesi del 2021 (+21,5% sul 2020). Su livelli elevati si confermano pure i rimorchi e i sollevatori telescopici che chiudono la prima frazione dell’anno, rispettivamente, con 1.944 (-8.2%) e con 309 (-18,7%) unità vendute.
A livello regionale, sempre per le trattrici, spicca la crescita di Lombardia e Lazio, rispettivamente con il +2% e +1,4%, e la sostanziale tenuta del mercato in Emilia-Romagna (-0,4%). Piemonte (-18,4%) e Sicilia (-23%) registrano invece una flessione superiore al dato medio nazionale.