Si aprono domani, 26 febbraio, i termini per la presentazione delle domande relative al bando ISI che, gestito dall’Inail, incentiva gli investimenti in tecnologie, macchinari e sistemi finalizzati a migliorare la sicurezza sul lavoro. La misura, generalista - destinata cioè ad una pluralità di settori, tra cui quello primario – parte con una dotazione finanziaria di 273 milioni suddivisi in cinque Assi di intervento. La quota di risorse più consistente, 112 milioni, è concentrata sul primo che si rivolge a una platea di operatori molto vasta, tra cui le grandi aziende agricole. Queste possono accedere ai contributi in conto capitale (da 5 mila a 130 mila su un massimo del 65% delle spese ammissibili) per finanziare anche l’acquisto di trattrici e macchine agricole. L’Asse 5, invece, è specificamente destinato alle PMI e alle micro imprese del primario. Ha una dotazione di 37,5 milioni di euro, 10 dei quali sono riservati all’imprenditoria giovanile (asse 5.2). Anche in tal caso le agevolazioni riguardano l’acquisto di trattrici e macchine agricole con un margine di copertura delle spese pari al 40% per le PMI e le micro-aziende, al 50% per i giovani imprenditori. I contributi sono compresi tra un minimo di 1.000 e un massimo di 60 mila euro. L’intera procedura di assegnazione dei fondi si svolge per via telematica sul sito web dell’Inail.