Conto alla rovescia per la 115a edizione di Fieragricola. La manifestazione veronese originariamente programma per fine gennaio e poi spostata a causa dell’emergenza sanitaria - fanno sapere gli organizzatori di Veronafiere – aprirà i battenti il prossimo 2 marzo con una rosa di 500 espositori provenienti da 11 Paesi (Austria, Danimarca, Francia, Germania, Libano, Pesi Bassi, Slovenia, Spagna, Svizzera, Turchia e Stati Uniti). Il format sarà quello di sempre: una impostazione trasversale e multifunzionale che tocca i principali temi di interesse per il settore primaio, dalla meccanizzazione alla zootecnia fino alle energie rinnovabili e alla transizione digitale. Nei 10 padiglioni in cui si articola la kermesse scaligera non mancherà neanche il consueto focus su zootecnia e colture specializzate. Tra gli appuntamenti più attesi di Fieragricola 2022, la celebrazione dei 60 anni della Politica Agricola Comune, che proprio lo scorso anno è stata oggetto di una profonda riforma. L’iniziativa, un vero “evento nell’evento” è in calendario per il 1° marzo al Palazzo della Gran Guardia in piazza Bra a Verona e rappresenta un ricca anteprima della kermesse che inizierà il giorno successivo e che per tre giorni vedrà alternarsi convegni, seminari, approfondimenti tematici.