Cresce l’export italiano di trattori e macchine agricole nel primo trimestre del 2022. Dati ISTAT elaborati da FederUnacoma indicano, rispetto allo stesso periodo del 2021, un incremento del 9,7% con un valore complessivo pari a 1 miliardo e 448 milioni di euro. Nei primi tre mesi dell’anno Francia (196 milioni di euro), Stati Uniti (186 milioni) e Germania (163 milioni) si sono confermati come i principali mercati di destinazione per i macchinari agricoli italiani, assorbendo una quota pari al 37,8% del nostro export di settore. Cala, invece, l’interscambio con la Cina che, dopo le flessioni del biennio 2020-2021, registra tra gennaio e marzo una ulteriore battuta d’arresto del made in Italy (-31,3% in valore). La contrazione del mercato cinese è però stata compensata dallo “sprint” di India (+64,3%), Romania (+57,7), Sud Africa (+57,1%) e USA (+25,3%). Particolarmente significativa, nel Paese nordamericano, la performance delle trattrici italiane che a inizio 2022 hanno visto raddoppiare le importazioni rispetto al primo trimestre dello scorso anno, passando da un valore di 23 milioni di euro a uno di 46 milioni.