n. 11/2023 31 AGRILEVANTE REPORTAGE plain the experts of FederUnacoma, the federation of manufacturers that iwas organising the show - because they operate in an environment that is not protected and predictable like a factory, but that changes continuously in relation to weather conditions, wind, humidity, the variables linked to the seasons and light at different times of day, as well as the way plants, leaves and fruit look in the various vegetative phases. Agricultural robots must therefore have an extreme sensitivity, in every way similar to that of an expert farmer. Agrilevante was dedicating a section of the exhibition, in the New Pavilion, to these sophisticated technologies, as well as an openair area where the agricultural machines "of the future", such as drones for vineyard treatments, or robots for monitoring the health of orchards, it was possible to see in action. Digital agriculture, moreover, was also a protagonist in the programme of conferences of the event: the meeting on "The advantages of agriculture 4.0 for companies and end consumers: from the rationalisation of resources to ent-to-end traceability", organised by Nazione Futura, the conference on "Agriculture 5.0 saves climate and harvests", promoted by Coldiretti Puglia; and the meeting on "Drones, robotics and artificial intelligence in agriculture", promoted by the University of Basilicata and FederUnacoma, designed to inform young people as well, who are approaching agriculture and who in the coming years will have to manage technologies, such as digital ones, that are increasingly challenging. rispetto a quella sviluppata per gli impianti industriali – spiegano gli esperti di FederUnacoma, la federazione dei costruttori che ha organizzato la rassegna – perché opera in un ambiente che non è protetto e prevedibile come una fabbrica, ma che cambia continuamente in relazione alle condizioni meteorologiche, al vento, all’umidità, alle variabili legate alle stagioni e alla luce nelle diverse ore del giorno, oltre che al modo in cui si presentano piante, foglie e frutti nelle varie fasi vegetative. I robot agricoli debbono dunque avere una sensibilità estrema, in tutto simile a quella di un esperto agricoltore. A queste raffinate tecnologie Agrilevante ha dedicato una sezione della fiera, all’interno del Padiglione Nuovo, e un’area all’aperto dove è stato possibile vedere in azione macchine agricole “del futuro” come i droni per i trattamenti al vigneto, o i robot per il controllo dello stato di salute del frutteto. L’agricoltura digitale, del resto, è stata protagonista anche nel programma di convegni che ha caratterizzato l’evento: l’incontro sul tema “I vantaggi dell’agricoltura 4.0 per le aziende e per i consumatori finali: dalla razionalizzazione delle risorse alla tracciabilità ent-toend”, organizzato da Nazione Futura; il convegno su “Agricoltura 5.0 salva clima e raccolti”, promosso da Coldiretti Puglia; e l’incontro su “Droni, robotica ed intelligenza artificiale in agricoltura”, promosso dall’Università della Basilicata e da FederUnacoma, pensato per informare anche il pubblico dei giovani che si accostano all’agricoltura e che nei prossimi anni dovranno gestire tecnologie, come quelle digitali, sempre più impegnative. Autonomous mechanical means are performing increasingly complex functions in agriculture, moving and intervening on crops independently. Experimental prototypes and technologies already in production on show these days at the Bari exhibition Drones and self-propelled robots: agricultural machines "on the move"
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