Mondo Macchina - Nr. 11 - Anno 2023

98 SPECIALE AGRITECHNICA 2023 The performance of the Combotrack tiller by Emanuele Bredice Sicma offers visitors to the great Hanover fair two innovations in the field of soil processing. For operators who need a machine for minimum processing, the technicians of the company from the Abruzzo region - the operating headquarters is located in Miglianico (province of Chieti) - have designed a new family of cultivators for combined soil processing, called Combotrack. The machine, which can be combined with tractors with power from 250 Hp, combines on the same frame several tools that in a single pass allow you to prepare the seedbed, maintaining – as stated in a company note - unchanged soil fertility. Combotrack has a working width of 3 meters and a width of 7.5 that allow the combined cultivator to bury the residual stubble of the harvest (thanks to the action of the discs), to crush the larger clods with the dissolving anchors and to level the ground with a rubber roller placed in the end of the semi-carried frame. The equipment is connected to the tractor through the arms of the three-point linkage, which allows the machine to be lifted at the end of the work, and thus to manage the manoeuvring operations. The new RK-BIO tiller can also be seen in the exhibition spaces of the company from Abruzzo. RK-BIO is used in the fight against weeds, but can be used to incorporate residues from past crops into the soil, thus facilitating the fertilization of the soil in a natural way. The performance of RK-BIO is guaranteed by the quality of the construction materials, such as the HTITE SICMA steel of the hoes, all produced in the Group’s plants. di Emanuele Bredice Sicma propone ai visitatori della grande kermesse di Hannover due novità nel settore della lavorazione del terreno. Per gli operatori che necessitano di una macchina per la minima lavorazione, i tecnici dell’azienda abruzzese – la sede operativa si trova a Miglianico (Chieti) – hanno progettato una nuova famiglia di coltivatori per la lavorazione combinata del terreno, denominata Combotrack. La macchina, abbinabile a trattrici con potenza a partire da 250 Cv, unisce sullo stesso telaio diversi utensili che in un’unica passata consentono di preparare il letto di semina, mantenendo – si legge in una nota dell’azienda – inalterata la fertilità del suolo. Combotrack ha un’ampiezza di lavoro di 3 metri e una larghezza di 7,5 che permettono al coltivatore combinato di interrare le stoppie residuali del raccolto (grazie all’azione dei dischi), di frantumare le zolle più grandi con le ancore dissodatrici e di livellare il terreno tramite un rullo gommato posto nella parte finale del telaio semi-portato. L’attrezzatura viene collegata al trattore attraverso i bracci dell’attacco a tre punti, che consente di sollevare la macchina a fine lavoro, e di gestire in tal modo le operazioni di manovra. Negli spazi espositivi dell’azienda abruzzese sarà possibile osservare anche la nuova fresatrice RK-BIO. La RK-BIO trova applicazione nella lotta alle erbacce, ma può essere utilizzata per incorporare nel suolo, i residui dei raccolti passati, agevolando così la fertilizzazione del terreno in modo naturale. Le prestazioni della RK-BIO sono garantite dalla qualità dei materiali costruttivi che, come l’acciaio HTITE SICMA delle zappe, sono tutti prodotti negli stabilimenti del Gruppo. SPECIALE AGRITECHNICA 2023 Le prestazioni della fresatrice Combotrack

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