n. 5-6/2023 85 NEWS hours. Another new feature of the MY2023 version is the possibility of configuring the 6.26 with different charging modes. The operator can equip the lift with an efficient single-phase onboard charger (standard) and an external three-phase charger that has a charging time of just over three hours. Both the onboard and external three-phase device are also available in a Fast version, with very short charging times: 2 hours for the onboard, which can use either the single-phase or three-phase interface, just over an hour for the external (three-phase only). An advanced braking energy recovery system also contributes to optimising the consumption of the 6.26 MY2023. The lift's electric motors work as a real generator, says the Faresin note, transforming kinetic energy into electrical energy that is stored inside the battery. In addition to avoiding dispersion in the form of heat, the technology developed by the Vicenza-based company also reduces wear on the lift's braking system. On the new Faresin lift there is also (as standard) a system that monitors the batteries’ temperature, preventing overheating and possible drops in power due - for example - to freezing conditions. This technology therefore ensures that optimal battery pack parameters are met, enabling the battery pack's life cycle to be extended over time. The restyling of the 6.26 also involved the propulsion system. The original 15 kW motor has been replaced by a more robust 20 kW propeller, equipped, among other things, with the innovative temperature control system. A third motor - 18 kW - is instead dedicated to operating the hydraulic arm; performance and fluidity of movement do not make us regret the traditional internal combustion model. 6.26 Full Electric MY 2023, a technological makeover tare con grande disinvoltura anche i lavori più intensivi. Tre le capacità proposte dalla Faresin: 24 kW/h (315 Ah) con autonomia fino a 6 ore, 32 kW/h (420 Ah) con autonomia fino a 8 ore, 43 kW/h (560 Ah) con autonomia fino a 11 ore. Altra novità della versione MY2023 è quella relativa alla possibilità di configurare il 6.26 con diverse modalità di ricarica. L’operatore può infatti equipaggiare il sollevatore con un efficiente caricabatterie on board monofase (di serie) e con un caricatore esterno trifase che ha tempi di ricarica di poco superiori alle tre ore. Sia il dispositivo onboard che quello esterno trifase sono disponibili anche in versione Fast, con tempi molto ridotti: 2 ore per l’onboard, che può utilizzare indifferentemente l’interfaccia monofase o trifase, poco più di un’ora per l’esterno (solo trifase). Ad ottimizzare i consumi del modello 6.26 MY2023 contribuisce anche un avanzato sistema di recupero dell’energia della frenata. I motori elettrici del sollevatore funzionano come un vero generatore – si legge sempre nella nota della Faresin – trasformando l'energia cinetica in energia elettrica che viene immagazzinarla all’interno della batteria. Oltre a evitare dispersioni sotto forma di calore, la tecnologia sviluppata dall’azienda vicentina permette di contenere l’usura dell’impianto frenante del sollevatore. Sul nuovo sollevatore Faresin è presente (di serie) anche un sistema che monitora la temperatura delle batterie, evitando il surriscaldamento e possibili cali di potenza, dovuti – ad esempio – a condizioni di gelo. Questa tecnologia assicura dunque il rispetto dei parametri ottimali battery pack che permettono di prolungarne nel tempo il ciclo di vita. Il restyling del 6.26 ha interessato anche il sistema di propulsione. L’originario motore da 15 Kw è stato infatti sostituito da un più robusto propulsore da 20 Kw, dotato, tra l’altro, dell’innovativo sistema di controllo della temperatura. Un terzo motore – da 18 Kw – è invece dedicato alla gestione del braccio idraulico; prestazioni e la fluidità dei movimenti non fanno rimpiangere il tradizionale modello endotermico.
RkJQdWJsaXNoZXIy NTY4ODI=