Andanatori Roc, polivalenti ed efficaci
Ad EIMA International, nello stand dell’azienda romagnola Roc (la sede è a Camerano Poggio Torriana, nel Riminese), tornano in scena gli andanatori a nastro della gamma RT. Il modello RT 730 anzitutto, composto da 2 elementi ed equipaggiato da un sistema di doppio bilanciere idraulico con il quale l’operatore può variare la distanza tra i due pick up da una posizione chiusa di 6 metri circa a una posizione aperta di 7,30 metri. Quando i pick up sono attaccati, l’andanatore a nastro progettato dalla ditta riminese può scaricare il prodotto o su un unico lato (destra o sinistra) oppure ambo i lati; con i pick up allargati, l’applicazione può creare un’andana al centro, o da entrambi i lati, oppure al centro e a sinistra o al centro e a destra. RT 730 può essere ripiegata su se stessa fino a raggiungere una larghezza di 2.5 metri; dunque con la marcia su strada non pone alcun problema. Negli spazi espostivi della Roc in primo piano anche l’RT1000. La logica operativa e i punti di forza – minor sfoliamento del fieno, inferiori perdite di prodotto, assenza di sassi nell’andana, minor danneggiamento della ricrescita, sensibile riduzione delle zone umide sotto l’andana, cicli di lavoro più intensivi e possibilità di creare un’andana ogni tanti metri – sono gli stessi dell’RT730 e di tutti gli altri modelli della linea. Differente invece la larghezza di lavoro, che raggiunge i 10 metri.
